Lotta biologica alla Piralide del bosso nelle aree sensibili

sigurtaNelle aree sensibili individuate dal Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, la lotta biologica alla Piralide del bosso può essere effettuata mediante utilizzo di Nematodi entomopatogeni della specie Steinernema carpocapse.

Nematodi entomopatogeni della specie Sterinernema carpocapse

Steinernema carpocapsae è un nematode  entomopatogeno in grado di penetrare all’interno delle larve di alcune  specie di  insetti ospiti, attraverso le naturali aperture dell’esoscheletro o attivamente praticando delle incisioni nei tegumenti. Una volta palazzo-parisio-giardino-allitaliana-dal-salone-centraledentro l’ospite, il nematode rilascia dei batteri simbionti che moltiplicandosi provocano la morte dell’insetto in 24-72 ore. Le larve parassitizzate   dai nematodi, assumono  una  colorazione   marrone. L’attività dei batteri trasforma il corpo  dell’insetto in un substrato ideale per la riproduzione del nematode, il quale compie uno o due cicli riproduttivi, generando migliaia di larve infettive in grado di abbandonare l’ospite alla ricerca di nuovi organismi da parassitizzare.. La letteratura scientifica e le prove di campo confermano l’efficacia  di   S. carpocapsae nel controllo  biologico di una  gamma  estesa di fitofagi appartenenti alla  famiglia  dei lepidotteri (applicazioni fogliari e  al  terreno),  coleotteri curculionidi (applicazioni fogliari e  al  terreno), ortotteri e  sciaridi (applicazioni   al  terreno), nel pieno rispetto degli insetti non target e degli altri organismi superiori.

L’applicazione dei nematodi prevede la dispersione in acqua e la successiva distribuzione sulla superficie delle piante infestate con attrezzature convenzionali, ma con  attenzioni  specifiche  riguardanti  la tempistica stagionale modalità di preparazione  e  distribuzione della  soluzione ( vedi seguito istruzioni di utilizzo) .

In primavera, alla ripresa  dell’attività trofica  delle  larve  svernanti,  se  le  temperature si stabilizzano al di sopra dei 13 gradi, effettuare  una  prima  applicazione di  soluzione di Nemopak SC. Ripetere l’intervento all’attivazione delle  infestazioni larvali (la  Piralide  del bosso  compie  3-4 generazioni)  che  vanno monitorate  visivamente,  o mediante  il carpocapsaeposizionamento di trappole a  feromone.   E’ consigliabile  una  preventiva  bagnatura con acqua   della  vegetazione (anche  pochi minuti prima  del  trattamento con  nematodi), al  fine di garantire  un’ottimale condizione di umidità e mobilità  dei nematodi.

Il prodotto Nemopak Sc  deve essere applicato bagnando uniformemente la vegetazione fino al gocciolamento, alla sera o in giornate nuvolose. Leggere  nebulizzazioni  della  vegetazione  nelle ore successive all’applicazione prolungano   l’efficacia  dell’intervento.

Linee tecniche